Egregio P-T.com,
sono un giovane terapista molto interessato ai TP e al loro trattamento, e a tal riguardo volevo porLe due domande:
1) il muscolo interessato da un TP attivo (o la porzione di muscolo interessata dal TP) è un muscolo debole, forte, lungo, corto, o magari più caratteri fra questi contemporaneamente?
2) ho letto che nella seconda edizione di "Myofascial Pain and Dysfunction: The Trigger Point Manual", di Travell e Simons, gli autori sconsigliano di utilizzare la compressione ischemica, ne conosce il motivo? Lei è d'accordo, e se si, quale tecnica consiglia di utilizzare?
Grazie.
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